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sabato 20 luglio 2024

Rome Fashion Show # Haute Couture 2024

 

 


di Rosalba Lupo

Roma Caput mundi ha ospitato  sabato 13 e domenica 14 luglio presso “ Spazio Nazionale Eventi “ a ridosso di Via Nazionale Rome Fashion Show # Haute Couture 2024. Il promotore dell’evento, l’ideatore e direttore artistico del progetto è Steven G.Torrisi da oltre 25 anni nel campo della moda, la gestione è stata affidata a Infantino Management. L’evento vuole celebrare Roma la sua cultura e l’Alta Moda e valorizzare le antiche tradizioni sartoriali. Mettendo in luce giovani stilisti emergenti e grandi Maison. In questa Kermesse della moda hanno partecipato oltre 900 ospiti oltre a giornalisti e fotografi di moda. Nella serata di sabato 13 luglio, in passerella otto donne che hanno portato le loro creazioni, nuove proposte della Moda Italiana. La serata è stata presentata dall’ex Miss Italia Denny Mendez. Inizia lo show di queste stupende collezioni in passerella Ve.Q EXPERIENCE della designer Veronica Quadraroli con la sua collezione ecosostenibile Flos, Emanuela Madonna con  i suoi abiti sartoriali, a seguire Concita Ties&Pearls con la “ Bella Sedara” una collezione di seta e di colori ispirati alla Sicilia antica, ancora in passerella Raimonda Casale,   con le sue creazioni di raso, pizzo,mikado,tulle,cadì, e organza, ancora Maria Elena di Terlizzi racconta con i suoi abiti la Puglia, ancora un’altra stilista Gioia Radini omaggia le regioni italiane con abiti di tessuto naturale  dipinti a mano, Barbara Basciano presenta la Moda e L’Eleganza per una donna romantica, Pina Grasso chiude la soirée con la sua esclusiva collezione dedicate alle donne uniche e raffinate.

 

Gran Galà della Moda del Rome Fashion Show # Haute Couture, si abbassa il sipario domenica 14 luglio, con una sfilata emozionante, riflettori accesi sfila l’Alta Moda con i cinque  couturier  che hanno portato nel Mondo il Made in Italy “Ambasciatori” della moda italiana, in un silenzio religioso ammiriamo in passerella i loro capi più iconici appartenenti all’archivio personale, un omaggio al periodo de “La Dolce vita” e ad eventi memorabili come "Donna sotto le stelle" e Alta RomaDopo le relative sfilate i couturier hanno ricordato il proprio “maestro”, lo stilista che più ha influenzato il percorso lavorativo e creativo di ognuno.

Dalla Maison Franco Ciambella vengono rievocati gli abiti ispirati alla Venere di Milo e alla sua bellezza imperfetta. I capi dai colori vivaci presentano lavorazioni in 3D e stampe dipinte a mano, arricchiti da fili dorati. Il tributo di Ciambella è andato a Fernanda Gattinoni, stilista sofisticata, determinata e intraprendete. A seguire la Maison Michele Miglionico mette in contatto romanticismo e dramma, presentando una collezione composta da vari abiti iconici che evidenziano la maniacale attenzione ai particolari, in mostra tramite un attento gioco di contrasti. Il ricordo del designer va a Mila Schön e alla sua moda nel corso degli anni.

 

La Maison Nino Lettieri rispolvera una selezione di abiti da sera realizzati dal 2010 al 2020,che si accomunano per l’alta sartoria e il fatto a mano in Italia, ognuno di essi si rivolge ad una donna chic, raffinata e pregiata. L’omaggio va a Lorenzo Riva e alla sua arte. La Maison Gianni Sapone solca la passerella con una selezione di alta moda che prende forma dal 2000 ad oggi. Ogni singolo abito ha la sua storia, la sua magia ed proprio questo il punto cardine di ogni collezione realizzata dal couturer. Momento di commozione per le parole dello stilista nei confronti del suo mentore Fausto SarliTra il pubblico in prima fila a sostegno dell’evento, anche la stilista Regina Schrecker, guest della serata.


Infine la Maison Giovanni Cannistrà ha chiuso la manifestazione facendo sfilare una parte del proprio archivio realizzato dal 1998 al 2024 caratterizzato da accostamenti audaci, merletti e broccati, un chiaro riferimento alla terra di appartenenza del brand, la Sicilia.Dopo il saluto allo stilista Pino Lancetti, il “sarto-pittore”, Giovanni Cannistrà ha chiamato sotto i riflettori i colleghi e il direttore artistico dell’evento Steven G. Torrisi tra la standing ovation del pubblico. Un  entusiasmocorale che conferma la voglia di Roma e dell’Haute Couture di continuare a splendere. COUTURE

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