RENDEZ VOUS nasce cartaceo registrato il 27 luglio 2007 al Tribunale di Roma n. 350

giovedì 27 giugno 2024

Cavea Auditorium Parco della Musica presenta BALLO!

 

 

 

di rosalba lupo

Ritorna dopo il grande successo delle precedenti edizioni, nella Cavea Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, sabato 29 giugno, Ballo! una grande festa spettacolo giunta alla sua quindicesima edizione, dedicata alla riscoperta e alla reinterpretazione delle antiche danze popolari devozionali italiane che ogni anno, grazie alla forza della sua musica travolgente e all’energia vertiginosa della danza, trasforma la Cavea in una colorata e calorosa piazza del Sud dell’Italia. L’edizione di quest’anno è dedicata al Il ballo del Vulcano, un progetto originale di Ambrogio Sparagna, con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Roma, il Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni, il Corpo di Ballo Popolare diretto da Francesca Trenta, la Compagnia di Danza di Mvula Sungani, Eleonora Bordonaro, Davide Rondoni e la partecipazione della Paranza d’o Lione, la danza del Chirchio della Maronne ‘e Vagne di Scafati (Salerno) e del Ballittu della Famiglia Merrino (Messina)

Sul grande palco della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, i centocinquanta protagonisti dello spettacolo, fra cantanti, strumentisti, coristi, ballerini e tanti danzatori tradizionali (provenienti sia dall’area vesuviana che da quella etnea), mettono in scena una serie di “quadri sonori” di grande fascino. Alternando momenti coreografici individuali e collettivi lo spettacolo dal carattere pirotecnico e vertiginoso celebra un appassionato e rigenerante inno alla vita.

In questa edizione, che come ogni anno ha luogo nella giornata della festa di San Paolo il santo protettore delle Tarantate, un’attenzione speciale sarà dedicata alla tradizione dei canti e balli ‘ncopp ‘o tamburo dell’area vesuviana,  che vedrà protagonisti numerosi cantori e danzatori popolari che compongono la Paranza d’O Lione il gruppo più autenticamente tradizionale dell’agro sarno- nocerino.

Il ritmo della tammurriata della festa della Madonna di Bagni di Scafati sarà anche la base  per l’originalissima danza processionale del Chirchio, che viene eseguita con l’ausilio di una ruota di carro di buoi appositamente adornata con fiori e lacci colorati.Dall’area messinese arriva un altro importante gruppo di danzatori e musicisti tradizionali. Si tratta della Famiglia Merrino, che propone una serie di “danze armate” tipiche della cultura arcaica del vulcano siciliano, utilizzando dei grandi bastoni di legno al ritmo delle vertiginose viddanedde siciliane. Ritorno a Ballo! anche Eleonora Bordonaro, una delle più belle voci della tradizione siciliana che insieme al Coro Popolare proporrà un omaggio a Franco Battiato interpretando Stranizza d’Amuri.Lo spettacolo del 29 giugno sarà arricchito anche dalla presenza del poeta Davide Rondoni e dalla straordinaria partecipazione di un gruppo di giovani danzatori diretti da Mvula Sungani, uno dei più interessanti coreografi contemporanei, che interpreteranno alcuni brani originali composti appositamente da Ambrogio Sparagna. Il Ballo del Vulcano si preannuncia perciò come un grande spettacolo popolare, capace di far scatenare il pubblico della Cavea dell’Auditorium, trascinato nel vortice della festa al ritmo dell’Orchestra Popolare Italiana, dal Coro popolare e dalla grande bravura del corpo di Ballo diretto da Francesca Trenta.

Sotto L’Angelo di Castello Danza Musica Spettacolo

 



di Rosalba lupo

Conferenza stampa in una location strepitosa che amo molto, un posto pieno di storia che ha incantato per secoli tutto il mondo, parliamo del Museo di Castel Sant’Angelo. Entrare è sempre una emozione malgrado che sono una habitué, la presentazione della rassegna si è svolta in un luogo una volta deposito di polvere da sparo, poi luogo a raccogliere le ultime preghiere dei condannati, oggi la Cappella dei Condannati  è uno spazio polifunzionale. La presentazione della rassegna “



'Sotto l'Angelo di Castello' vedrà la partecipazione di tanti artisti nel campo della danza, musica e spettacolo che saranno impegnati dal 3 luglio al 26 settembre 2024. Alla conferenza ha partecipato il Direttore generale che ha curato la rassegna Anna Selvi, insieme al Direttore generale Musei Massimo Osanna, con loro erano presenti gli artisti e altri erano in collegamento, tutti pronti a esibirsi nelle varie location del Castello, felici di partecipare in questa location unica al Mondo

 


Alla conferenza abbiamo ascoltato gli artisti che parteciperanno alla rassegna: alcuni in presenza e altri in collegamento. I lavori sono stati diretti da Anna Selvi che ha curato la rassegna. Presente, nonostante i numerosi impegni, anche il Direttore generale Musei Massimo Osanna. Il Ministero della Cultura ha voluto mettere a disposizione questo palcoscenico vivente, dove il pubblico romano e i turisti saranno inebriati sia dagli spettacoli e del posto magico dell’estate romana.  Pagando l’ingresso al Castello potete usufruire fino ad esaurimento posti, al momento dell’acquisto biglietti chiede della formula “ Museo+Spettacolo”. Passeggiando dentro questo Museo si può trovare un po’ di relax con una sosta nella nota Caffetteria “ Le Terrazze a Castel Sant’Angelo” dove sorseggiare un  drink  o mangiare qualcosa  con un panorama mozzafiato, godere di un buono spettacolo è il Top.

  


Torniamo alla rassegna si apre il 3 luglio ore 21 (con repliche il 4 luglio alle ore 18.30 e alle 21) con il ritorno a Roma dopo quasi 10 anni della Compagnia della Fortezza – Carte Blanche di Armando Punzo. Il fondatore e direttore della prima compagnia stabile all’interno di un istituto di pena presenterà NATURAE: un progetto site-specific con le musiche originali di Andreino Salvadori, approdo di un ciclo di lavoro durato 8 anni, risultato vincitore anche del bando per la valorizzazione delle attività spettacolo dal vivo svolte negli istituti e luoghi della cultura della Direzione generale Spettacolo.

Il 10 luglio, in occasione dell’anniversario della morte dell’Imperatore Adriano nel 138 d.C., Roberto Latini, è la voce di Adriano e di altri poeti, in SMARRITA E SOAVE. Adriano, poeta, tra poeti, accompagnato dalle musiche di Gianluca Misiti, eseguite dal vivo da Luisiana Lorusso violino e Claudia Della Gatta violoncello.

Si prosegue il 18 luglio con Alessandro Quarta, violinista, polistrumentista e compositore italiano famoso in tutto il mondo. NO LIMITS QUINTET è il nuovo progetto che il musicista presenta insieme a Giuseppe Magagnino pianoforte, Franco Chirivì chitarra, Michele Colaci contrabbasso e Cristian Martina batteria. Di rilievo sono i violini che Alessandro Quarta suonerà: un Alessandro Gagliano del 1723, “ex principe della famiglia Clelia Biondi”, e un Giovanni Battista Guadagnini, gioiello del 1761.

Il 24 luglio, alle 19 e alle 21, arriva il primo appuntamento per le famiglie: HAMELIN, un lavoro teatrale di Tonio De Nitto, con Fabio Tinella, ispirato al Pifferaio magico dei Fratelli Grimm. Vincitore del premio Eolo Award 2023 come miglior spettacolo dedicato a bambini e ragazzi, lo spettacolo è particolarmente consigliato per i bambini dai 5 anni in su.

Il 7 agosto la coreografa Silvia Gribaudi presenta A CORPO LIBERO alle ore 19, e GRACES alle 21. Quest’ultima opera di danza si rifà al celebre gruppo scultoreo delle Grazie che Antonio Canova

È previsto, poi, sulla terrazza di Castel Sant’Angelo, un viaggio sotto le stelle attraverso il concerto THE HEALING SAX, il lavoro intimo e spirituale che Dimitri Grechi Espinoza presenterà il 13 agosto alle ore 19.30 e alle ore 21. Il musicista russo ci guida con il suo sax e la sua musica contaminata dalle culture dell’est Europa ma anche dalla tradizione jazzistica italiana e americana.

Il 20 agosto è la volta di Cettina Donato con ONE PIANO SHOW. La musicista è laureata al prestigioso Berklee Music College di Boston, dove è stata nominata “Best Jazz Revelation Composer and Performer” ed ha ricevuto anche l’ambito Carla Bley Award.

Da non perdere Mimmo Cuticchio, il 27 agosto con L’ILIADE O SIA IL RISCATTO DI PRIAMO: un esempio dell’Opera dei Pupi, dal 2001 riconosciuta dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità, qui con le musiche appositamente scritte da Giacomo Cuticchio.

Si torna al Jazz il 5 settembre con Antonio Lizana voce e sassofono, in quintetto con David Sancho pianoforte e tastiere, Arin Keshishi basso elettrico, Shayan Fathi batteria, El Mawi de Cádiz danza e cori con l’ultimo album VISHUDDHA. L’artista è cantante di flamenco e talentuoso sassofonista jazz, con un cuore andaluso e un’anima improvvisatrice.

Il 13 settembre alle ore 19,30 e alle ore 21, nella sala della Biblioteca presentato IL COMBATTIMENTO DI TANCREDI E CLORINDA con la regia di Fabio Cherstich / coreografia Philippe Kratz, presentato dal Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto.

Il 19 settembre l’appuntamento è con Ornithology Productions con il neo progetto NOTES ON THE MELODY OF THINGS in una declinazione pensata proprio per il Cortile di Alessandro VI da Lorenzo Bianchi Hoesch elettronica e composizione, Fabrizio Cassol sax alto e composizione, Adèle Viret violoncello e composizione.

La chiusura della rassegna è affidata al Gruppo Nanou che il 24, 25 e 26 settembre dalle ore 19 alle ore 22 offrono al pubblico di Castel Sant’Angelo la performance itinerante PARADISO, con le coreografie di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci. Il gruppo, diventato luogo dove corpo, suono e immagine trovano un linguaggio comune nella coreografia, collabora con l’artista visivo Alfredo Pirri, che cura la scena del progetto e il musicista italiano Bruno Dorella fondatore di diversi gruppi musicali.

Tutti gli spettacoli si svolgono alle ore 21 nel Cortile Alessandro VI, ad eccezione di A Corpo libero e The Haeling Sax che si tengono sulla terrazza di San Michele, Hamelin al Bastione San Matteo, Il Combattimento di Tancredi e Clorinda nella Sala della Biblioteca. Paradiso performance itinerante nelle Sale museali.

mercoledì 19 giugno 2024

La Volpe Argentata Invitational Una Elegante fusione di Golf Auto e Glamour

 


di Rosalba Lupo

Domenica 16 giugno, al Parco di Roma Golf Club,  in questa location invidiabile dove il concetto di golf supera qualsiasi aspettativa, si  è svolto  l’evento  La Volpe Argentata Invitational, un grande appuntamento giunto alla sua sesta edizione, dove il mondo dei motori e quello del golf si incontrano.  Ideato da Prisca Taruffi, figlia d’arte e campionessa di rally, per rendere omaggio alla memoria di suo padre Piero Taruffi, a tutti gli effetti lo stradista più forte del mondo e non a caso chiamato la Volpe Argentata.

 Sul green  Parco di Roma. La Volpe Argentata Exhibition ha contribuito con alcuni pezzi di straordinaria importanza storica e di fascino automobpartecipò alla MM del ‘55) costruita da Enzo Ferrari nel 1955 e la Lola fi, è dedicato il film di Michael Mann in cui ad interpretare Piero Taruffi è un affascinante Patrick Dempsey. Il film  è stato proiettato in loop durante la serata oltre ad un emotional clip dedicato sempre al famoso pilota.Cinque di queste famose delle 50 auto storiche esposte, sono state premiate da una giuria di esperti con un modellino del celeberrimo bisiluro, prototipo da record progettato dall’Ing. PieroTaruffi.



Tra storia, bellezza e fascino  la giornata è stata arricchita dalla prestigiosa gara di golf Amateur Challenge. A conclusione della giornata intensa, una serata all’insegna del glamour  con una Cena di Gala a lume di candela sempre in Onore di Piero Taruffi,  numerosi le celebrities, personaggi sportivi e del mondo automobilistico, imprenditori, tra i quali Danilo Coto Cruz che con la sua famosa azienda Pacto, ha realizzato i caschi replica per Patrick Dempsey del film “Ferrari”.Roma Golf Club nel percorso da GOLF sono state posizionate 50 auto storiche che hanno creato    uno spettacolo davvero unico che ha entusiasmato  golfisti, giornalisti, fotografi e ospiti appassionati di Auto Storiche la70 Mk3 Gt del 1967 targa oro . Fil rouge di questa sesta edizione la Mille Miglia, che ha visto vincitore proprio Taruffi nel 1957 con la Ferrari 315 S. A Ferrari, a questi anni e allo stesso Tarufilistico, fra cui una delle 4 Ferrari 121 LM ( con cui Piero Taruffi vinse il Giro di Sicilia. 

Da sottolineare la solidarietà grazie alla Charity Hole, supportata dall’hotel Hassler a favore di CABSS Centro Assistenza bambini sordi e sordociechi Onlus.Scrivo alcune curiosità che hanno fatto le storia dell’auto, del mondo delle corse automobilistico.

Piero Taruffi

Eclettico pilota e record man degli anni ’30 -’50, chiamato la Volpe Argentata, che ha progettato e collaudato moto auto e prototipi (tra i quali il bisiluro), stabilendo record mondiali ancora oggi imbattuti. Considerato lo stradista più forte del mondo, è stato vincitore di prestigiose gare, tra cui Targa Florio, Il Giro di Sicilia, la Carrera Panamericana e la Mille Miglia del 1957 con la Ferrari 315 S (esposta al Museo Ferrari di Maranello). Mille Miglia che, non a caso, è il tema di questa edizione sulla scia del film Ferrari di Michael Mann in cui Piero Taruffi è interpretato dall’attore Patrick Dempsey. Il film verrà proiettato in loop durante la serata.Per ricordare questa iconica figura verrà anche proiettato una emotional clip e verranno esposti alcuni suoi cimeli: la coppa e il road book della Mille Miglia del 1957, il casco, i guanti (attualmente custoditi all’interno dell’autodromo di Vallelunga a lui intitolato).

 Prisca Taruffi

Figlia d’arte e campionessa di rally. Puro animo sportivo, Prisca ha praticato molti sport, tutti a livello agonistico tra cui sci, nuoto, tennis, equitazione, pallavolo, golf, ma soprattutto automobilismo, avendo ereditato dal padre la passione per la velocità e per i motori. A soli 9 anni impara a guidare sulle ginocchia di papà Piero, a 18 prende la patente da privatista e, al posto della prima auto, chiede in regalo una moto, a suo giudizio, il massimo dell’espressione della velocità. A 22 anni debutta nel mondo delle corse sul circuito di casa, l’autodromo di Vallelunga, partecipando al Trofeo monomarca Renault 5, per poi dedicarsi successivamente ai rally laureandosi campionessa italiana e vice campionessa europea al volante di una potente Ford Sierra Cosworth. Prisca ha poi corso con molte altre case automobilistiche come l’Alfa Romeo, Lancia, Porsche e Ferrari. Gli ultimi cinque anni della sua carriera di pilota, Prisca li ha dedicati a una nuova sfida: i Rally Raid nel deserto africano partecipando a oltre 5 edizioni del Rally desGazelles(Marocco), al Rally dei Faraoni ed al Rally Raid Dubai Desert Classic e recentemente impegnata con Il Rally Maya in Messico.

 La Volpe Argentata Exhibition

 Rarissime e pregiatissime le auto storiche   esposte 50 vetture che vanno dall’anteguerra fino agli anni ’70, di proprietà di vari collezionisti, tra cui Nicola Bulgari, grande estimatore delle auto americane prodotte nella prima metà del secolo scorso.Saranno esposti alcuni modelli di pregio tra cui la Ferrari 121 LM telaio 0546LM,  la stessa con la quale Piero Taruffi vinse il Giro di Sicilia e prese parte alla Mille Miglia del ’55, la mitica LolaT70 Mk3 Gt del 1967 targa oro, macchina estremamente rara nonché unico esemplare sul territorio italiano che ha vinto sui circuiti di Portland, Las Vegas, Riverside, Bridgehampton, Willow Springs e Phoenix nelle stagioni 67,68 e 69.Esposti anche modelli di grande prestigio come la Packard 1507 del 1937, la Buick Roadmaster del 1947 Chevrolet Corvette del 1963, la Coupé Camaro 228 del 1969 coupè.Tra le altre auto : la Cisitalia Spyder Mille Miglia, la Ferrari 275 GTB, la Singer LeMans, lSpecial Speed del 1934, la Giannini Patriarca A.R.S del 1961 (Bella di Roma), la Maserati Ghibli Coupè, la Lancia Aurelia B52, la Triumph Stag 3000 del 1969, l’Alfa Romeo GT 1300 Junior Scalino, la Porsche 356 BT del 1961; l’Alfa Romeo Giulietta Spider del 1961 oltre ad una Lancia Stratos degli anni ’70, regina dei Rally.Una giuria di esperti ha decretato i vincitori delle 5 categorie, che hanno ricevuto come premio modellini del famoso “bisiluro” (prototipo da record del quale esistono solo due esemplari al mondo): il prestigioso riconoscimento “Best of Show”, “l’auto più votata dal pubblico”, “1°auto straniera”, “1°auto sportiva” “1° auto Icona di stile”.  Tanti i premi messi a disposizione dai partner, tra i quali Sara Ti Assicura e Automobil Club Roma con il Driving Contest, insieme alla Banca San Paolo Invest con quattro splendide sacche da golf.  

venerdì 14 giugno 2024

SOTTO IL CIELO DELLA TOSCANA


 Rosalba Lupo

  Parliamo e proviamo a descrivervi uno dei Borghi più belli d’Italia, dal panorama mozzafiato, che vi emozionerà, per gli amanti della natura, del buon cibo, dove il turista viene accolto come un ospite, tutto questo e molto altro è Borgo Syrah un’oasi sospesa nel tempo tra le colline toscane dove arte, storia vino e gastronomia si incontrano.

Un luogo senza tempo per chi ama condividere uno stile di vita salutare che ruota intorno all’arte e alla bellezza. Quando si parla di lusso non ci si riferisce all’ostentazione ma a uno stile di vita che tende sempre più a coincidere, oltre che con l’amore per l’arte e per il bello, con un modello sano e sostenibile. Il Resort Borgo Syrah è tra le colline  dei Tenimenti D’Alessandro a Cortona,  l’evento dove abbiamo partecipato giornalisti e fotografi  si chiama“SOTTO IL CIELO DELLA TOSCANA” un’esperienza immersiva nella natura, nelle tradizioni, nel relax e nella cultura, sono stati coinvolti specialisti del lusso di vari settori: immobiliare, enogastronomico,artistico, imprenditoriale e manageriale. Importante l’incontro tra i diversi ospiti, tra questi Dario Castiglia, Presidente, CEO e fondatore di una delle più importanti reti di agenzie immobiliari nel mondo (RE/MAX Italia)  il tema è stato naturalmente il Luxury Life Style, delle sue nuove direzioni e della ricerca del benessere in tutte le sue forme. Interessanti sono state le testimonianze e le  riflessioni sulla direzione che sta prendendo il lusso nelle sue diverse definizioni  e dalle esperienze ad esso legate. Oltre a Dario Castiglia   hanno partecipato al dibattito:

l’imprenditore Giuseppe Calabresi (Proprietario del Resort Borgo Syrah e della Tenuta Tenimenti D’Alessandro), Ugo Farina (Broker owner di RE/MAX Gruppo Casa RE di Roma), l’attrice Valeria Fabrizi, il regista Gianfrancesco Lazotti, l’imprenditore Mattia Ferro (Titolare di un innovativo borgo open air nella costa Veneta), Simona Ruffino (Brand strategist eneurobrandspecialist che lavora da anni nelle neuroscienze applicate al marketing).

Ecco alcuni momenti della giornata: visita della Tenuta Tenimenti D’Alessandro e di Borgo Syrah e pranzo a cura dello chef Alessandro Esposito(con esperienza parigina di ristoranti stellati) presso l’osteria del borgo “Creta”. A seguire relax in piscina e visita a Cortona, aperitivo presso la Limonaia e cena con degustazione dei vini della cantina ed eccellenze del territorio sempre a cura dello chef dell’Osteria Creta.

Resort Borgo Syrah

Borgo Syrah è un elegante complesso residenziale situato sulle colline che circondano l’antica città di Cortona. Tutto ha inizio con storia come l’area più ricercata per le ville nobiliari dell’aristocrazia cortonese fin dalla metà del ‘700. L’idea è stata quella di stracciarne un comparto creando un piccolo villaggio per chi volesse condividere un modello di vita tra vino e arte, all’interno di residenze storiche accuratamente ristrutturate. Borgo Syrah, è lo splendido risultato di un lungo ed accurato lavoro di restauro che ha regalato nuova vita e splendore ad un gruppo di dimore contadine di fine ‘800 e inizio ‘900, nel rispetto del gusto toscano ma con un tocco di contemporaneità. Non è un caso che uno dei più grandi collezionisti di De Dominicis e Kabakov abbia scelto questo luogo come suo “buen retiro”. E sempre parlando di arte all’interno del borgo è presente un’installazione del noto artista Daniel Buren, la fontana “Marcher Sur L’Eau” del 2011 che è stata esposta anche alla Biennale di Venezia.Gli oltre 100 ettari di terreni oltre vigneti e uliveti ospitano un parco, l’area barbecue che assieme alla grande piscina a sfioro e alla vasta aerea di benessere e fitness trasformano il relax in un autentico benessere dell’anima.




Tenimenti d’Alessandro

La storia di Tenimenti D'Alessandro è intimamente legata a quella di Cortona e al suo risorgere come rinomata area produttrice di vino. Situata a Manzano, nel comune di Cortona (Arezzo), la tenuta si estende per circa 30 ettari di vigneti, gestiti secondo i principi della coltivazione biologica certificata dal 2016. Acquistata nel 1967 dalla famiglia D'Alessandro, alla fine degli anni ’80 si inaugura una fase d’intensa sperimentazione indirizzata, soprattutto, a identificare quei vitigni in grado di dare i migliori risultati qualitativi. Emerge, da subito, la straordinaria vocazione di questo territorio per il Syrah. Il grande vitigno del Rodano, ben adattandosi agli ambienti caldi, luminosi e asciutti e ai depositi sedimentari di origine pliocenica – argille, sabbie, limi – ha trovato qui il modo di esprimersi con una propria forte identità. Tutto ciò si concretizza nel 1992 con la prima annata del “Bosco”, un Syrah in purezza, che in poco tempo diventa il vino-simbolo dell’azienda e uno dei più apprezzati in Italia e nel mondo. Ben presto s’intuisce la potenzialità di adattamento e l’originalità anche di un’altra varietà del Rodano, il Viognier che, dal 1990, occupa uno spazio sempre più importante nei vigneti aziendali. Dal 2013 un nuovo corso: la famiglia Calabresi, già partner dei fratelli D’Alessandro subentrano nel 2007 alla guida dell’azienda.


domenica 9 giugno 2024

Il Produttore Discografico Gianni Testa festeggia il suo Compleanno

 


di Rosalba lupo

Compleanno spumeggiante con il giovane produttore discografico Gianni Testa che ha festeggiato i suoi 50anni  presso Joseba in via della Cava Aurelia,4. Gianni Testa è un giovane ma già noto produttore discografico italiano. 

La sua esperienza spazia dal grande teatro con Massimo Ranieri, passando dai programmi più importanti delle reti Rai, 

fino ad approdare alla direzione artistica ed alle commissioni dei più grandi festival e talent italiani, in primis Area Sanremo. 

Attualmente è il direttore artistico di Joseba Label e Joseba Publishing, diventate in poco tempo solide realtà musicali, producendo tantissimi giovani emergenti, nomi del calibro di H.E.R. (vincitrice di Musicultura e di Una voce per Amnesty International), 

Valeria Marini, Federico Fashion Style e molti altri artisti indipendenti. Collabora con Chiara Stroia (autrice di Ricky Martin, Annalisa, Carla Morrison), Andy dei Bluvertigo, Vittorio De Scalzi (leader dei New Trolls) ed attualmente è impegnato in qualità di Presidente di Commissione,nel nuovo format “Performer Italian Cup” che andrà in onda su Rai 2, ideato da Valentina Spampinato e condotto dalla stessa con Garrison Rochelle. Parallelamente, direttore artistico di Fuoriclasse Talent, dei patron Ivano Trau e Catiuscia SiddiGianni Testa ne ha fatta tanta di gavetta, la musica è sempre stata al centro della sua vita, partendo dalle sue partecipazioni a Castrocaro negli anni 90 ed al Cet di Mogol, passando come performer teatrale, approdando nelle trasmissioni di punta targate Rai come vocalist (I Raccomandati, I migliori anni, L’anno che verrà, ecc.), fino ad arrivare a far parte della ambita commissione di Area Sanremo, per ben due anni.

 Tantissimi ospiti, amici del mondo dello spettacolo hanno varcato le scalette della casa discografica per festeggiare Gianni, tutti intorno alla torta, tanta musica e brindisi con tante bollicine. Hanno partecipato Fioretta Mari, Nathaly Caldonazzo, Massimiliano Varrese,Teresa De Sio, Alessandro Greco, Silvia Salemi, Antonella Salvucci e tantissimi altri.

Serata Evento di Cinema con Benny Green

 

 

di Rosalba Lupo

 Appuntamento curioso per una serata Evento, imperdibile. L' Evento si è svolto in un ristorante di Ponte Milvio dove imperversa tutte le sere la movida romana il nome del ristorante è molto accattivante “Opera Prima”

Una serata dedicata al cinema, un’occasione per presentare il documentario su Benny Green, star del sesso, in questo documentario racconterà la sua vita trasgressiva e come è approdata ai film Hard. 

Tantissimi i giornalisti e fotografi ad attendere la porno Star, arriva in abito bianco, tacco alto, seducente, sguardo malizioso si lascia fotografare con i suoi ospiti, l’attore siciliano 

Tony Sperandeo, Nadia Rinaldi, Elena Russo, Matteo Branciamore, Antonella Elia, Pietro Delle Piane,  Federico Nelli, Cristiana Vaccaro, Federico Tocci, Andrea Preti, Elda Alvigni, Emilio Franchini, Tony D’Angelo, Diego Tavani e 

tanti altri. Benedetta D’Anna, in arte Benny Green si racconta come da ex impiegata di Banca dove aveva subito vessazioni dai colleghi di lavoro, racconta i problemi psicologici con la madre, poi è arrivata l’Abulimia, l’Anoressia, un percorso doloroso che la porta a una forma di trasgressione e a una passione  per l’arte erotica, ecco l’idea di fare un documentario verità, la sua rinascita della sua libertà personale, il suo amore per i figli, per gli animali, per la natura. Benny Green, oggi vuole sdoganare il suo cliché di porno Star e intraprendere una nuova carriera in veste di attrice.

Anche la scelta del locale per la presentazione non è casuale infatti il ristorante “Opera Prima” è di proprietà dell’attore Emilio Franchini che ha portato a Ponte Milvio un angolo di cinema, infatti sui tavoli sono riprodotte scene dei celeberrimi film nazionali e internazionale e nell’aria si respira l’odore della celluloide anche grazie alla presenza, quasi tutte le sere, di personaggi del mondo del cinema e dell’arte.