RENDEZ VOUS nasce cartaceo registrato il 27 luglio 2007 al Tribunale di Roma n. 350

venerdì 24 maggio 2024

DERBY DAY a Capannelle 2024

di Rosalba Lupo

Da pochi giorni che si è abbassato il sipario sul più coinvolgente a affascinante pieno di storia del Galoppo Italiano: il Derby è il master di tutte le corse, con 141 anni di storia, l’Ippodromo Capannelle è stato il protagonista, con uno scenario unico. Il Derby è la corsa che arriva solo una volta nella carriera di un cavallo, a tre anni e poi mai più. Ecco spiegata forse la ragione del suo più autentico fascino: 140 interminabili e struggenti secondi nei quali è messo in palio non solo un nome nell’albo d’oro ma anche un posto nella storia.

Il Derby Italiano di Galoppo è l’essenza di questa disciplina, uno spettacolo ammaliante che riunisce e affascina decine di migliaia di spettatori all’Ippodromo Capannelle nella giornata più importante dell’anno. Un’occasione unica per vedere i migliori cavalli affrontarsi nel momento decisivo della stagione. 

Il 141° Derby Italiano del Galoppo, il momento più importante del DERBY DAY, un ricco pomeriggio di corse  con il PREMIO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA – UNIVERSITA’ CAMPUS BIO-MEDICO di ROMAgruppo III per gli anziani di 4 anni e oltre sui 1800, oltre naturalmente al DERBY ITALIANO DEL GALOPPO, gruppo II per cavalli di 3 anni sui 2200 metri. Poi abbiamo assistito al PREMIO CARLO D’ALESSIO, riservato agli anziani sulla distanza classica dei 2400 metri, il PREMIO TUDINI, per cavalli di 3 anni e oltre sulla distanza di 1200 metri.

Il PREMIO ALESSANDRO PERRONE, con le femmine di due anni protagoniste sui 1100 metri, e il PREMIO MAURO SBARIGIA, per i tre anni sul miglio.  A  ci sono state  altre tre corse: il tradizionale PREMIO EDMONDO BOTTI, pregevole HP per anziani sui 2400, il PREMIO SERGIO ARNALDIhandicap per anziani sui 2400 metri aperto a gentlemen e amazzoni, e l’attesissimo PREMIO FEGENTRI LADY RIDERS, per le sole amazzoni. 

Quest’anno il Derby Italiano di Galoppo farà parte del “Palio delle Regioni 2024-2025, circuito ippico su ventuno tappe in tutto il territorio nazionale che ha l’obiettivo di promuovere la cultura ippica, fondata su storia, tradizioni e arte. Ma anche di promuovere l’enogastronomia legata al Made in Italy, il benessere animale, la parità di genere, lo spettacolo e l’intrattenimento generati dalla particolare alchimia del rapporto uomo-cavallo e dalle competizioni sportive ippiche ed equestri. Il “Palio delle Regioni 2024-2025 come main sponsor “Frecciarossa”.Oltre ad accendere i riflettori dell’ippica nazionale e internazionale sull’Ippodromo Capannelle, il Derby Day è anche storicamente un evento sportivo e mondano di grande tradizione. Madrina della manifestazione l’attrice, ex-modella e cantante Roberta Giarrusso. Tantissimi gli spettacoli organizzati per questo evento dal Tour aperto al pubblico con Carrozze d’epoca, Lancieri di Montebello e della Fanfara della Polizia di Stato, Mostra fotografica vincitori Derby, Esibizione dell’8° Reggimento Lancieri di Montebello ad accompagnare la sfilata solenne dei cavalli partecipanti al Derby, Sfilata di abiti realizzati dal laboratorio sartoriale progetto “Nero Luce”. 

Ma il clou della giornata è stato il Concorso di Eleganza che si è svolto all’interno del giardino Ospitalità con musica dal vivo, la sfilata ha visto protagonista “ Il Cappello” da sempre considerato segno di eleganza e raffinatezza in queste grandi occasioni, è stata premiata la donna considerata più chic, più glamour da una giuria scelta ad hoc per l’occasione. Il Premio è andato al Cappello più Elegante e al Cappello più Stravagante.

lunedì 13 maggio 2024

91° CSIO di Piazza di Siena – Master d’Inzeo dal 22 al 26 maggio

 



di Rosalba Lupo

 

il 91° CSIO di Piazza di Siena – Master d’Inzeo, l’evento più glamour, più importante della stagione si svolgerà dal 22 al 26 maggio. La conferenza stampa si è svolta come da tradizione nell’Ovale di  Villa Borghese per la presentazione dell’edizione 2024, presenti all’incontro il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi , 


Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, Presidente della FISE, Marco Di Paola durante la conferenza stampa di presentazione del Concorso Ippico Internazionale  Di Paola ha aggiunto che il Concorso è diventato un evento invidiato e ammirato, ciò dimostra come si possa svolgere un appuntamento così importante all’interno di una location così bella e come i nostri beni ambientali possano essere utilizzati con educazione per fare sport. Nella Coppa delle Nazioni avremo rappresentanti dall’Australia e dal Medio Oriente, dal Nord e dal Centro America; nella competizione individuale, invece, saranno 17 le nazioni rappresentate, con quattro dei primi 10 cavalieri al mondo.  



Un evento che ci permetterà anche di promuovere la filiera di sport equestri giovanili: abbiamo raddoppiato l’evento dell’Ovale di Villa Borghese con quello al Galoppatoio, per offrire una visione completa del cavallo, che solo in Italia è riconosciuto come atleta all’interno dell’ordinamento giuridico”. L’Ovale di Villa Borghese, di color verde splendente, non può che richiamare un altro verde famosissimo nel mondo dello sport, quello dell’All England Club. “Piazza di Siena è un po' la Wimbledon degli sport equestri, per bellezza, complessità e per la presenza di tantissimi atleti , le parole dell'Assessore allo sport del Comune di Roma Alessandro Onorato, è l'emblema di come la collaborazione di tutti porti a godere di un bene che fino a poco tempo fa non era come lo vediamo oggi. E gli interventi continueranno”. 



Grazie a Roma Capitale, ma grazie anche alla Regione Lazio, come assicurato dall’Assessore al Turismo, Ambiente e Sport, Elena Palazzo: “Con il contributo delle istituzioni stiamo iniziando a fare un lavoro di squadra, e non è una cosa scontata. Ma mi piace sottolineare la bellezza di tutto questo: un evento a impatto zero, che ha la caratteristica di calarsi nel massimo rispetto di un luogo iconico come Villa Borghese”.  Piazza di Siena sarà anche “un modello di sostenibilità sportiva”, come sottolineato il Sottosegretario per l'Ambiente e la sicurezza energetica, Claudio Barbaro, ma anche l’occasione per lanciare - tra gli altri - un progetto tra la FISE e Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per il recupero dei cavalli a fine carriera, come annunciato Direttore generale della Direzione generale per l'ippica del MASAF Remo Chiodi. Perché nessuno resti indietro. L’edizione 2024 metterà in palio un montepremi record, per un totale di 1.006.400 euro nelle dieci categorie internazionali inserite nelle quattro giornate di gara alle quali parteciperanno 82 amazzoni e cavalieri. tra i quali quattro Top 10 e altri undici Top 30 del ranking mondiale. Diciassette le nazioni rappresentate: dieci al via nella storica e prestigiosa Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo di venerdì 24 (Australia, Austria, Belgio, Emirati Arabi Uniti, Germania, Irlanda, Messico, Stati Uniti d’America, Svezia e naturalmente Italia), e altre sette con rappresentanti a titolo individuale nelle altre gare (Brasile, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Olanda, Norvegia e Svizzera). Il cittì Marco Porro ha già comunicato i cinque azzurri tra i quali saranno scelti i quattro che rappresenteranno l’Italia nella Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo: Emanuele Camilli, Carabiniere Giacomo Casadei, 1° aviere scelto Lorenzo De Luca, 1° graduato Giulia Martinengo Marquet, 1° aviere scelto Luca Marziani.Tra amazzoni e cavalieri, sono in tutto ventisette gli azzurri.

TRIS di Cuori al Teatro Golden

 



di Rosalba Lupo

Sul palco del Teatro Golden di Roma, fino al 19 maggio una commedia esilarante “ TRIS di Cuori “ scritto e diretto da Toni Fornari. Una serie tv statunitense di molto successo. Una commedia divertente,brillante, un tris di attori bravissimi, un simpatico siparietto interpretato da un cast costituito da Simone Montedoro, Paola Barale, Mauro Conte ed Ilaria Canalini, una squadra formatasi di recente, fin da ora molto affiatata, che dà vita ad una serie di vicende fatte di emozioni e di presa di coscienza di quanto questa vita moderna sia fatta, purtroppo, anche di amarezze sentimentali che sfociano molto spesso in divorzi dalle tragiche conseguenze.

Tradimenti, speranze, colpi di scena continui che hanno per protagonisti una scrittrice di romanzi rosa combattuta tra due amori ( Maria Teresa interpretata da una brava Paola Barale ), da uno scialbo insegnante di matematica ( Giorgio, cioè Simone Montedoro ) e da un ambizioso musicista ( Danny, interpretato da Mauro Conte ) oltre che da Sara, una donna in carriera interpretata da Ilaria Canalini.

Maria Teresa è una scontenta che si divide in maniera ridicola tra Giorgio e Danny ( metà settimana con uno e l’altra metà con l’altro, senza mai riuscire a determinarsi ) in un instabile equilibrio dal quale l’amica Sara, editrice, la consiglia di uscire attraverso l’interposizione di un “ terzo incomodo “;  una situazione portata in palcoscenico in maniera egregia per evidenziare quelle sfumature dell’amore.

Conferenza stampa al Foro Italico con Jannik Sinner

 


di Rosalba Lupo

Conferenza stampa al Foro Italico di Roma, giornata caldissima come la Città Eterna sa regalare, puntuale come un orologio svizzero arriva di Jannik Sinner accompagnato dal presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi.  

Tantissimi giornalisti e fotografi che hanno partecipato all’incontro.  L'azzurro, numero 2 del mondo ha risposto così alle domande del giornalisti: "Al Roland Garros giocherò solo se sono al 100%, se c'è mezzo dubbio dobbiamo vedere".  Sono sicuro di non aver sbagliato, né a Madrid né prima"Alcuni infortuni si possono prevenire, alcuni no - ha detto -. Finora abbiamo fatto un grande lavoro, l'anno scorso ho giocato una stagione intera senza infortuni e anche in questa stagione fino ad ora. A Monte-Carlo il corpo ha risposto bene, anche se ero un po' stanco. A me piace giocare sempre, ero il primo a dire 'proviamo a giocare anche qui a Roma'. Non la vedo come una sconfitta, ecco". Sinner non ha voluto entrare nei dettagli dell'infortunio. Ha spiegato che il riposo è importante, che dopo Monte-Carlo non ho toccato racchetta per cinque giorni e si è sentito bene. A Madrid, invece, "c'erano giorni in cui ho sentito più dolore e altri dove andava meglio - ha detto -. Con Kotov ho sentito abbastanza dolore, con Kachanov il giorno prima della partita andava di nuovo meglio. Sapevo comunque che c'era qualcosa che non andava". 

Il giorno dopo la vittoria contro Khachanov "abbiamo fatto una risonanza e abbiamo visto che c'era qualcosa non a posto al 100%. Sono tornato a Monaco, abbiamo fatto altri esami che mi hanno fatto prendere questa decisione non semplice perché devo saltare il torneo per me più speciale dell'anno. Devo accettarlo anche se fa male a me e a tanti tifosi". "Ora avrò un periodo senza giocare - ha aggiunto -, dobbiamo vedere dalla prossima settimana in poi come lavorare. La preparazione per il Roland Garros chiaramente non sarà ottimale, daremo il massimo per arrivare lì nelle migliori condizioni possibili per competere ma giocare lo Slam senza partite a Roma non è semplice".In un primo momento, ha ammesso, Jannik e il suo team hanno pensato che "non fosse un problema così grave, invece con la risonanza abbiamo visto che c'è qualcosa che non va al 100%. Abbiamo comunque tutto sotto controllo. Se non dovesse essere curato al 100%, mi fermo un altro po'. Curare il corpo è molto più importante di tutto il resto. Comunque se dovessi tornare indietro non saprei cosa fare meglio o in modo diverso. Speriamo di recuperare il prima possibile e tornare più forte di prima".Al termine della conferenza, Sinner ha ricevuto il Premio Atleta dell’Anno assegnato dall'Associazione della Stampa Estera che dal 1991 ogni anno celebra i migliori atleti delle Federazioni Italiane in diverse categorie sportive.I corrispondenti della Stampa Estera hanno votato Sinner come atleta italiano del 2023 sottolineando come sia stato il primo italiano in finale alle Nitto ATP Finals e il trascinatore dell’Italia in Coppa Davis. Nel 2023, inoltre, Sinner "ha vinto il suo primo Masters 1000 scrivendo un pezzo di storia del tennis italiano e ha raggiunto il best ranking ATP al n°4. A lui va anche il merito di aver conquistato 61 successi in stagione, e di aver battuto Djokovic, Rune, Alcaraz e Medvedev" si legge nella motivazione.