di
Rosalba Lupo
Appuntamento alla Casa del Cinema per la proiezione in anteprima stampa del film "La Ballata dei Gusci Infranti", un film che parla della tragedia del terremoto del Centro Italia nel 2016. Alla conferenza stampa sono intervenuti Caterina Shulha, Simone Riccioni, Lina Sastri, Giorgio Colangeli, Paola Lavini, Miloud Benamara, Samuele Sbrighi insieme alla regista Federica Biondi.
Il film di Federica Biondi prodotto da Linfa Crowd 2.0 e Muvlab, il cast Caterina Shulha, Simone Riccioni, Paola Lavini, Miloud Benamara, Barbara Enrichi, Samuele Sbrighi, e con la partecipazione di Lina Sastri e Giorgio Colangeli.
Il film, che uscirà nelle sale italiane dal 31 marzo, narra quattro storie ambientate ai piedi dei Sibillini, nel cuore dell'Italia, dove vivono quattro famiglie legate ad un destino comune. Al centro del racconto Jacopo (Samuele Sbrighi), che vive in mezzo alla natura e la attraversa sempre a piedi, cita Dante e conosce tutti, pur restando ai margini.
Si fa amico un giovane parroco africano (Miloud Mourad Benamara) appena arrivato a gestire una piccola parrocchia. Jacopo è il figlio di Alba (Lina Sastri) e Dante (Giorgio Colangeli), attrice lei e drammaturgo lui. Ritiratisi in una casa isolata sull Appennino marchigiano, i due artisti dedicheranno alla comunità che li ha accolti ormai da anni il loro ultimo spettacolo, una rielaborazione del Paradiso di Dante Alighieri. A pochi chilometri di distanza, proprio a ridosso dei Sibillini, c è la fattoria di Lucia (Paola Lavini) che si ritrova all'improvviso a condurre l'azienda da sola, abbandonata dal marito, attratto da una vita più facile.
Tenterà di
aiutarla Jacopo, con cui Lucia baratta spesso del formaggio per un pugno di
noci, e insieme sapranno riorganizzare la fattoria. In un borgo vicino, abitano
David (Simone Riccioni) ed Elisabetta (Caterina Shulha) che vivono l'attesa del
primogenito tra la paura del futuro e le prime scosse di terremoto. E un
giorno, all'improvviso, ogni desiderio di futuro, ogni progetto, ogni
intenzione s'infrange contro il terremoto. "La Ballata dei gusci
infranti" narra la fragilità della vita e la forza del senso di
appartenenza. Il film è un'antologia di storie di un territorio. Ogni personaggio
ha il proprio dolore e i propri misteri che emergono come polvere dalle
macerie, gli schemi saltano, gli assetti cambiano ma nella nuova dimensione in
cui verranno tutti catapultati sapranno trovare un motivo per guardare avanti. Il
film "La Ballata dei Gusci Infranti" è sostenuto dalla Regione Marche
e da Zurich.
Nessun commento:
Posta un commento