di
Rosalba Lupo
Conferenza
stampa al Teatro Olimpico con l'istrionico travolgente,
critico Vittorio Sgarbi, l'uomo che incanta il pubblico e oggi
noi giornalisti con la sua cultura e la sua proverbiale competenza
questo è Sgarbi. Sgarbi è davvero unico, ci parla di questo
famoso pittore Raffaello Sanzio un artista
difficile ma talmente sublime che non ha bisogno neanche di Sgarbi
per raccontarlo, un'artista affascinante ma anche che pensa molto
alle donne anzi “ la gnocca” racconta Sgarbi, molti
aneddoti tra questi che Raffaello voleva in cambio delle
prestazioni sessuali per poter dipingere.
Raffaello è un pittore straordinario, la madre sarta, nasce a Urbino,
giovanissimo frequenta pittori locali, fino al 1504 esordisce con un
suo capolavoro lo “ Sposalizio della Vergine”, l'opera più
celebre chiude il periodo giovanile segna l'inizio della sua maturità
artistica. Dopo le sue performance di Michelangelo e Leonardo, Sgarbi
porterà al Teatro Olimpico Raffaello Sanzio il genio di cui nel 2020
ricorrono le celebrazioni dal cinquecentenario della sua scomparsa,
con questo spettacolare “ Raffaello” viene anticipato un tributo.
Un progetto dinamico con musiche composte ed eseguite dal vivo da
Valentino Corvino, scenografie video da Elide Blind, Domenico
Niccolò, Faietti Giovannini. Mikkel Garro Martinsen,
SimoneTacconelli e Simone Vacca.
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