di
Rosalba Lupo
Dal
30 settembre, presso l’Istituto Culturale Coreano di via Nomentana,
cinque giorni di sapori, tradizioni e giochi della terra di Seul.
Grande evento “Mangia,
Gioca, Ama Corea”. Dall’evocativo titolo che ricorda il celebre
film con Julia Roberts, il 30 settembre si aprirà la Korea Week
presso l’Istituto Culturale Coreano, a via Nomentana 12. Ovvero la
grande vetrina della terra di Seul. Quarta edizione capitolina del
festival dedicato alla cultura della Corea del Sud, alla rassegna,
che si concluderà il 4 ottobre, è affidato il compito di far
conoscere in Italia questo interessante Paese e la sua cultura,
grazie alla ricca agenda di eventi e spettacoli in cartellone.
“Un
ulteriore obiettivo dell’Istituto – spiega il direttore Choog Suk
Oh - è introdurre la nostra cultura anche attraverso la
presentazione della quotidianità coreana, cioè mostrando cosa si
mangia, come ci si veste, come si vive a casa dei coreani. Inoltre
l’Istituto svolge attività di collaborazione con gli enti locali
per promuovere e far conoscere la nostra cultura nel Bel Paese ed
implementare lo scambio culturale tra le due nazioni”. In
questo contesto si muove la Korea Week, una settimana di eventi
itineranti in giro per l’Italia che si tiene ogni anno a fine
primavera, con appuntamento annuale fisso in autunno nella Capitale.
Questo format offrirà al foltissimo pubblico che parteciperà
all'evento, spettacoli di musica e danza, mostre d’arte sia
tradizionali che moderne, dimostrazioni di taekwondo, assaggi di
cucina coreana, prove di abiti tradizionali, i favolosi “Hanbok”,
workshop di scrittura calligrafica coreana ecc.
La
maratona di eventi culturali dedicata alla Corea apre quest’anno la
sua ottava edizione a livello nazionale (Firenze, Napoli, Milano,
Torino) e la quarta nella Capitale.“L’edizione
romana – prosegue Suk Oh - sarà centrata sulla cucina e sui giochi
coreani, per un’esperienza interattiva che coinvolge tutte le fasce
d’età. Sarà inoltre possibile iscriversi a corsi speciali di
cucina dedicati al bibimbab e alle salse fermentate coreane, a
workshop di bon ton in una tavola coreana o workshop dedicati al
“Webtoon” (i fumetti digitali online molto rinomati in Corea) con
sessioni di disegno digitale dal vivo. Il tutto sotto la guida di
esperti maestri coreani”.
La
Corea, come l’Italia, vanta una ricchissima cultura gastronomica:
dal cibo più tradizionale fino allo street food, ricco di gusto ma
allo stesso tempo molto gradevole dal punto di vista estetico. Un
chiaro esempio può essere il “bibimbap”, uno dei protagonisti
della Korea Week: piatto ricco di sapore ma anche estremamente
completo e bilanciato dal punto di vista nutrizionale per la sua
combinazione di riso, verdure, salse, carne macinata e uova.
Ma
si potranno conoscere e assaggiare altri piatti come il Tteokgalbi
(polpettine di costolette di manzo macinato), il Samsaekjeon (tris di
frittelle coreane), il Sikhye (bevanda dolce coreana a base di riso),
gli Hangwa (dolci tradizionali coreani a base di riso soffiato) e
altro ancora.
E
poi cocktail show condotti da famosi barman e assaggi di liquori
tradizionali. Il manifesto della rassegna sarà presto visibile sulle
linee della metro A e B.
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