di
Rosalba Lupo
Grandiosa
mostra della Maison Bvlgari aperta al pubblico dal 26 giugno al 3
novembre 2019, scenario dell'evento sono i sontuosi saloni per questa
mostra il Polo Museale del Lazio, Palazzo Venezia e Castel
Sant’Angelo.
I visitatori resteranno a bocca aperta percorrendo la
storia di oltre un secolo, splendidi pezzi unici di gioielli, gli
abiti indossati dalle Dive di Hollywood. Il Marchio Bvlgari
rappresenta il Made in Italy della manifattura in tutto il mondo. Conferenza
stampa che si è svolta a Castel Sant'Angelo nella splendida Sala
Paolina affollatissima di fotografi e giornalisti italiani e stampa
estera, hanno illustrato questo progetto di mostra che è stato
ideato dal Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, in
collaborazione con Bvlgari e realizzato attraverso contenuti
selezionati da un comitato scientifico composto da esponenti di
spicco del mondo accademico come Francesco Benigno (Scuola Normale
Superiore di Pisa), Chiara Ottaviano (storica e sociologa della
comunicazione di massa), Daniela Luigia Caglioti (Università
Federico II di Napoli), Emanuela Scarpellini (Università degli Studi
di Milano). I temi relativi allo stile e alla creatività di Bvlgari
sono stati sviluppati da Lucia Boscaini, Bvlgari Brand and Heritage
Curator.
Chiara
Ottaviano curatrice della mostra ha tracciato la storia di Bvlgari
come esempio di successo di un’azienda del Made in Italy nel
passaggio da piccola realtà a conduzione familiare a Marchio globale
del lusso.
In
mostra, i gioielli della Collezione Heritage dell’Azienda, alcuni
dei quali esposti per la prima volta, e creazioni in prestito da
importanti collezioni private. La narrazione sarà arricchita da
documenti d’archivio inediti, foto d’epoca e filmati per coprire
oltre cento anni di storia della Maison intrecciati con molteplici
vicende economiche, sociali e di costume. Come elegante contrappunto
ai gioielli della Collezione Heritage del Marchio, gli abiti di alta
moda dalla collezione privata di Cecilia Matteucci Lavarini
offriranno vivide suggestioni del gusto e delle tendenze nelle
diverse epoche in cui si svolge la saga di Bvlgari.
Il
racconto si snoderà a partire dalle vicende del fondatore
dell’Azienda Sotirio Bulgari, talentuoso argentiere che dalla
Grecia giunse a Roma nel 1884 in cerca di fortuna, per ripercorrere
aneddoti familiari, strategie commerciali e intuizioni creative fino
ai primi anni’90. Il successo presso clienti facoltosi e
protagonisti della vita mondana costituirà un ulteriore tassello per
documentare l’affermazione del Marchio e la sua rete di contatti.
I
gioielli appartenuti e indossati dalle dive della “Dolce Vita”
come Elizabeth Taylor, Gina Lollobrigida, Ingrid Bergman, Anna
Magnani e Audrey Hepburn rappresenteranno la fama internazionale
conseguita dal Marchio a partire dal secondo dopoguerra, un momento
cruciale di rinascita per Roma e l’Italia intera.
abito da sposa indossato da Linda Christian con Tyrone Power |
La
mostra valorizzerà gli aspetti chiave che rendono lo stile Bvlgari
ancora oggi unico e riconoscibile, emblema di una scuola italiana di
gioielleria dalle radici antiche e in costante evoluzione. Il
percorso svelerà quindi i gioielli più emblematici che racchiudono
l’eccellenza nella manifattura, il gusto per il colore, i volumi
sontuosi e le linee arrotondate tipiche di Bvlgari. Le creazioni degli anni ’80 e’90,
modulari e indossabili in ogni momento della giornata, rifletteranno
la capacità del Marchio di sintonizzarsi sulla vita dinamica della
donna inserita nel mondo del lavoro.
Il
progetto di allestimento giocherà sul concetto di “passaggio
temporale” attraverso una serie di installazioni ad archi e
scalinate su cui si collocano i manichini con indosso gli abiti, al
temp o stesso spettatori e protagonisti delle diverse epoche
raccontate. Un’occasione
unica per riscoprire la storia e la creatività di Bvlgari come icona
del Made in Italy, esaltate dalla splendida cornice di Castel
Sant’Angelo e Palazzo Venezia.
Il talento, la passione e la
capacità di cogliere lo spirito dei tempi da parte del fondatore
Sotirio Bulgari e delle successive generazioni hanno segnato un
percorso di successo e la storia della gioielleria in generale”
spiega Jean-Christophe Babin, Amministratore Delegato del Gruppo
Bvlgari.
Il
catalogo che accompagna la mostra è pubblicato da Rizzoli e sarà in
vendita presso le due sedi museali e nelle maggiori librerie a
livello mondiale.
La Maison Bvlgari ha voluto omaggiare Roma con una serata
evento a Castel Sant'Angelo, con oltre mille invitati che sono stati
sedotti, rapiti da questa mostra inedita, unica. Champagne e un
ricchissimo buffet e poi in tarda serata naso all'insù per i
magnifici fuochi d'artificio. Bvlgari saluta Roma e noi ringraziamo
per queste emozioni che ci ha regalato.