di
Rosalba Lupo
Di
che segno sei? Ci ha pensato Ada
Alberti la
famosa astrologa della tv, in un incontro organizzato da Emilio
Sturla Furnò in un locale elegante della Capitale Casa Coppelle,
l'astrologa Ada Alberti ha voluto dispensare consigli e pronostici a
una folta platea composta da amici Vip e giornalisti, le previsioni
di ogni segno zodiacale per tutto l'anno 2019.
In questo l’Aperòscopo
(aperitivo con oroscopo), la serata si è svolta all'insegna del buonumore, dove
quasi tutti i presenti volevano sapere tutte le novità su l'anno
che verrà. Ada Alberti dopo dopo una attenta osservazione del cielo
e della posizione delle stelle, ha pronosticato “Grandi novità per
Leone, Acquario e Pesci, ma il gran favorito dell'anno sarà
il Sagittario"
– ha
detto l’Alberti.
I pianeti influenzano la vita e le vicende umane, ma ciò che accade
nel futuro e, quindi, nel 2019, non è altro che una linea già
tracciata negli scorsi anni, con scelte fatte e decisioni prese. È
indispensabile dire che gli astri danno un’indicazione, una traccia
spesso precisa e circostanziata; ma la vita è nostra, il destino
possiamo scriverlo soltanto noi. Tuttavia, sapere prima, cosa può
togliere o donare un pianeta, può senz'altro aiutare. I pianeti
bisogna usarli, non farsi usare da loro!”.
L’astrologa
ha ricordato che “l'ascendente è altrettanto importante come il
segno di appartenenza, in quanto determinante per una più corretta
interpretazione dei transiti e dell'oroscopo stesso”. La serata
è stata moderata dalla giornalista Antonella Piperno. Tra i tanti
volti noti si potevano riconoscere: Emanuela Tittocchia, Mario
Ermito, Roger Garth, Roberta Garzia, Milena Miconi, Roberta Beta,
Alex Paterxano, Gegia, Mario Zamma, Giuliana Savino, Fabio Vasco,
Irene Bozzi. Mario Zamma con Ada Alberti |
Top Model Roger Garth con l'attrice Emanuela Tittocchia |
Al termine della presentazione Casa Coppelle un originale zodiac-cocktail dedicato all’astrologa pensato dall'art director del locale - Rachelle Guenot - in collaborazione con le case vinicole Contadi Castaldi e Arnaldo Caprai.
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