di
Rosalba Lupo
Sarà un
Natale ricco di grandi emozioni in Auditorium Parco della Musica
grazie a una vasta programmazione pensata per tutti i gusti e per
vivere al meglio uno dei periodi più attesi dell’anno.
Natale non è Natale senza andare a sentire i grandi concerti di Gospel, da non perdere il coro The Soul Children of Chicago, fondato nell’ottobre del 1981 e diretto da Walt W. Whitman Jr, è nato come un’alternativa da offrire ai giovani afroamericani a rischio. Attraverso la musica si dà loro la possibilità di esprimere loro stessi, la loro creatività, con la loro esuberante energia hanno fatto ballare, cantare tutto il pubblico della Sala Sinopoli dell'Auditorium, Whitman ha creato uno dei cori giovanili più celebri al mondo.
Nel corso degli ultimi 25 anni, ha utilizzato la musica come strumento per sviluppare menti, sensibilizzare i cuori e le anime di oltre 1000 bambini. "Il mio obiettivo è l'istruzione delle menti, elevare gli spiriti e illuminare le anime dei nostri giovani". Le feste al Parco della Musica non finiscono qui, tanti i concerti fino 6 gennaio 2019.
C'è anche il villaggio natalizio con un mercatino e la casa di Babbo Natale aperta tutti i giorni, poi come da tradizione anche l’amatissima pista di pattinaggio con corsi gratuiti sul ghiaccio per grandi e piccoli. Le feste si concludono con La Chiarastella, progetto originale di Ambrogio Sparagna e dell’Orchestra Popolare Italiana il 4 e 5 gennaio. Per questa dodicesima edizione una serie di cantori e musicisti provenienti da Est Europa, Latinoamerica e Africa Centrale e che attualmente caratterizzano la vita “di strada” della Capitale porteranno la loro storia e cultura musicale in Auditorium.
Natale non è Natale senza andare a sentire i grandi concerti di Gospel, da non perdere il coro The Soul Children of Chicago, fondato nell’ottobre del 1981 e diretto da Walt W. Whitman Jr, è nato come un’alternativa da offrire ai giovani afroamericani a rischio. Attraverso la musica si dà loro la possibilità di esprimere loro stessi, la loro creatività, con la loro esuberante energia hanno fatto ballare, cantare tutto il pubblico della Sala Sinopoli dell'Auditorium, Whitman ha creato uno dei cori giovanili più celebri al mondo.
Nel corso degli ultimi 25 anni, ha utilizzato la musica come strumento per sviluppare menti, sensibilizzare i cuori e le anime di oltre 1000 bambini. "Il mio obiettivo è l'istruzione delle menti, elevare gli spiriti e illuminare le anime dei nostri giovani". Le feste al Parco della Musica non finiscono qui, tanti i concerti fino 6 gennaio 2019.
C'è anche il villaggio natalizio con un mercatino e la casa di Babbo Natale aperta tutti i giorni, poi come da tradizione anche l’amatissima pista di pattinaggio con corsi gratuiti sul ghiaccio per grandi e piccoli. Le feste si concludono con La Chiarastella, progetto originale di Ambrogio Sparagna e dell’Orchestra Popolare Italiana il 4 e 5 gennaio. Per questa dodicesima edizione una serie di cantori e musicisti provenienti da Est Europa, Latinoamerica e Africa Centrale e che attualmente caratterizzano la vita “di strada” della Capitale porteranno la loro storia e cultura musicale in Auditorium.
Nessun commento:
Posta un commento