di Rosalba Lupo
Una
serata diversa? Allora
prepariamoci a una passeggiata nella storia della Città Eterna, alla
scoperta di uno dei quartieri più straordinari della capitale, il
Ghetto
e passeggiando
infatti
tra i vicoli e le piazzette di questo quartiere straordinario,
resterete incantati dalla loro bellezza, è
tra il più antico al mondo e ancora oggi troviamo usanze e
tradizioni del popolo ebraico romano, che qui trovano la massima
espressione nell'arte culinaria.
rabbino Di Segni Angelo Di Porto Italia Sonnino Daniel Della Seta
|
Trai i tanti ristoranti vi
suggeriamo il ristorante La Reginella
che si trova al Portico
d'Ottavia,
qui troverete piatti storici della cucina tradizionale
giudaico-romanesca insieme alle rivisitazione di grandi classici come
la carbonara che preparano con carciofi e carne secca, sempre
cucinando senza mai mescolare carne e latte insieme, ed
esclusivamente con carne e koscher. In questi giorni è stata festa
al Ghetto
per celebrare la cultura ebraico romanesca a tavola. Si è
festeggiato anche al
ristorante La Reginella
dove hanno partecipato giornalisti, personaggi e appassionati
gourmet, per riscoprire i sapori di casa.
E' la cucina ebraico-romanesca la
grande protagonista con la presenza del rabbino capo
di Roma
Riccardo
Di Segni
che ha spiegato ai presenti il significato delle regole alimentari
oltre a cibi e frutti simboli millenari di una cultura e di una
storia millenaria. L'iniziativa è stata promossa da Angelo
Di Porto,
imprenditore nella ristorazione al
Portico d'Ottavia.
l'interno del ristorante La Reginella |
Nel corso della serata-stampa
alla
presenza di giornalisti di settore, di cronaca e vicini per
sensibilità e storia alle tradizioni ebraiche, di imprenditori del
settore alimentare e di buongustai che da anni frequentano e
apprezzano la sua cucina, Nonna
Italia
ha pensato di proporre loro un percorso di gioia e entusiasmo
attraverso i sapori dei piatti ebraico romaneschi, nel rispetto della
stagionalità. Convivialità
e aneddoti che
si intrecciano tra storie personali e simbolismi biblici interpretati
da Rav
Di segni.
Nella cultura secolare enogastronomica vi sono alcuni protagonisti
indiscussi della storia dell'antico quartiere ebraico, le cui mura
hanno ispirato grandi registi di ieri e di oggi: da Alberto
Sordi “Un
americano
a Roma”
mentre si aggirava tra le rovine del Portico
d'Ottavia, a Carlo Lizzani
“L'Oro
di Roma”
sino a Ferzan
Ozpetek
fece parlare quelle mura e quelle botteghe del ghetto che videro una
delle pagine più buie della storia dell'uomo. Fare cultura
attraverso piatti e gli ingredienti e le antiche ricette
sapientemente trasmesse da madre e figlia e talora rubate anche alla
tanto criticata suocera, talora portatrice però di segreti “di
famiglia”. Ciascuno di noi ha la propria cifra e porta nel piatto
la storia della propria famiglia – assicura Italia
Sonnino Tagliacozzo
citando
Nonna Italia, 80 primavere portate con sobria eleganza e cura di sé,
testimone e autentica icona del Portico d'Ottavia dove sovrintende
con piglio e maniacale attenzione la cucina de La Reginella.
Nonna
italia si
è rimessa in gioco affiancata dal nipote Angelo
nella sua nuova sfida imprenditoriale “del
gusto”,
vogliamo recuperare la tradizione e la qualità della materia prima
nella cucina ebraico-romanesca con la consapevolezza di essere
custode di alcune delle ricette della loro tradizione. Non sono
una maestra,
ma ho a cuore le nuove generazioni e chiunque venga qui a mangiare si
porti via un ricordo e una
memoria delle prelibatezze che tramandiamo.....e che torni qui come
se fosse in una grande famiglia, una tavola allargata pronta a
ricevere l'ospite. Tra
gli ospiti citiamo alcuni ospiti, l'attrice Pamela Mirabella,
Gioacchino Bonsignore, Roberto Olla, Francesca Petrei Castelli, Bruno
Gambacorta, Arcangelo Dandini, Anna Moroni e Manuela Lucchini, ex
Miss Italia Nadia Bengala.
Angelo Di Porto con Nadia Bengala ex Miss Italia |
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