di
Rosalba Lupo
Strepitosamente
bravo Rodolfo
Laganà
torna in scena al Salone
Margherita
di Roma fino
al 28 febbraio
con lo spettacolo "Nudo
proprietario 2.0”. Laganà si
mette a nudo
raccontando le problematiche che ci assillano nella vita quotidiana,
dallo stress da cibo, al sesso, andiamo sempre di corsa, siamo
investiti dalla tecnologia, racconta che quando era giovane al
computer le lettere erano 12 adesso per leggere sono almeno 24, dopo
i 58 si comincia a perdere un pò la memoria, entri in una stanza e
ti dimentichi il motivo, oppure vai al supermercato e vuoi tenerti in
forma ma ti accorgi che i biscotti non sono più biscotti, insomma
ogni cosa è tutto light. Il pubblico applaude divertito dalle sue
battute che sono a raffica.
Laganà
si
racconta, ma nelle sue avventure, ci siamo anche noi e come in uno
specchio ci riflettiamo.
Affiancato in scena "dai
suoi unici neuroni rimasti",
quello della memoria Gianni
Quinto e
quello della musica Roberto
Giglio.
Il comico romano dice che per essere "nudi
proprietari"
della propria vita bisogna fare una cosa: riprendersi il proprio
tempo libero e liberarci da ogni schiavitù che inganni la mente.
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