di
Rosalba Lupo
Applausi
a scena aperta ieri sera per la commedia “L'Amico del
Cuore” al Teatro Sala Umberto. Tratto
dall'omonimo film del 1998 con la regia di Vincenzo
Salemme, oggi in
scena a Roma lo spettacolo è ancora più bello, più intenso, più
coinvolgente con i protagonisti di una bravura eccezionale, un Biagio
Izzo esageratamente bravo,
unico, vi travolgerà. Uno commedia comica, brillante, due ore di
allegria come solo i napoletani sanno fare, dimenticando per un
attimo i giorni bui che stiamo vivendo, fa bene uscire e divertirsi
un pò'. Trascrivo un pensiero del regista Vincenzo
Salemme, “ L’Amico del Cuore” è una commedia del
1991. Quando l’ho rappresentata la prima volta, nella stesso anno,
era un atto unico e si intitolava L’ultimo desiderio. Negli anni
successivi sentivo che la commedia aveva una potenzialità maggiore e
decisi quindi di scrivere L’amico del cuore ampliandola e
separandola in due atti. La prima volta che la rappresentai in questa
forma era il 1995. Fu subito accolta con molto calore. Dalle prime
letture mi sono reso conto che la commedia, dentro la trama comica,
ha una vena di profonda cattiveria.
In
questa edizione mi piacerebbe portare in superficie la crudeltà dei
rapporti umani, che Michelino
Seta diventasse vittima di se stesso, mi piacerebbe che
Roberto Cordova diventasse un uomo che coglie nella propria
malattia (deve subire un trapianto cardiaco con poche probabilità di
sopravvivenza) un occasione di rivalsa nei riguardi dell’amico più
fortunato, quell’amico del cuore, Michelino, che ai suoi
occhi appare un uomo di successo per di più sposato con una donna
bellissima. Quale occasione migliore quindi per vendicarsi di
quell’amico che si dice uomo aperto e democratico, quell’uomo che
giudica la gelosia un sentimento barbarico; quale occasione migliore
per dimostrare che le sue sono soltanto chiacchiere.E
su tutti spicca Frida, IL SOGNO. Frida, la bellissima moglie
di Michelino, Frida la bionda svedese.Mi piacerebbe cioè che ognuno degli spettatori
maschi si domandasse: ma se il mio amico del cuore, in punto di
morte, mi venisse a chiedere, come ultimo desiderio, di andare a
letto con mia moglie, cosa farei? E mi farebbe anche piacere sapere
cosa ne pensa la moglie. I protagonisti insieme a Biagio Izzo
sono: Mario Porfito,Francesco Procopio, Yuliya Mayarchuck, Samuele
Sbrighi, Luana Pantaleo, Antonellla Cioli, scene sono del Premio
Oscar Alessandro Chiti.
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