Al
Teatro Brancaccio dal 22 novembre va in scena “La Bella
Addormentata” di Charles Perrault.
Prima ancora di
Perrault, l'italiano Giambattista Basile (nella
raccolta "Lo cunto de li cunti") narra di una principessa
addormentata per un incantesimo nel meridione dell'Italia. Al
racconto di Basile, Perrault si ispira per la sua versione
edulcorata e borghese. Da qui l’idea di Franzutti, uno dei
coreografi più noti nel panorama nazionale, di riportare nel sud del
paese le disavventure della bella Principessa Aurora,
nella edizione di Franzutti è una fresca ragazza mediterranea
a cui una vecchia maga predice un atroce destino. Sarà la magia
della zingarella Lilla e il bacio d'amore di un principe-antropologo
sulle orme della leggenda a destare la fanciulla dal suo sonno
centenario. "Per la leggibilità della drammaturgia, per
l'efficacia dell'ambientazione e per la viva caratterizzazione dei
personaggi, lo spettacolo ha raccolto, sin dalle prime
rappresentazioni del 2000, la piena adesione di pubblico, ed è stato
ampiamente lodato dalla critica. Gli assieme dei danzatori nella
brillante realizzazione delle scene più festose e l'accurata
esecuzione dei protagonisti hanno contribuito al successo dello
spettacolo".
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