di Rosalba Lupo
E’
stata presentata la stagione di spettacoli e attività della
Fondazione Musica per Roma, all’Auditorium, (ma anche in
altri luoghi di spettacolo). Una stagione di eventi al di là dei
singoli generi, all’interno del complesso dei generi. Dall’1
settembre al 30 giugno 2015, una sinfonia di suoni e immagini,
parole e suggestioni, primizie e capolavori. Il programma di
appuntamenti di Musica per Roma è uno dei più avanzati
esempi di “sistema culturale evolutivo”.
Carlo Fuortes Lidia Ravera Giovanna Marinelli Aurelio Regina |
Anno dopo anno,
per una dozzina di anni di seguito, la Fondazione ha
costantemente rigenerato idee, energie, proposte per offrire al
pubblico la più vivace effervescenza artistica e culturale nel
panorama contemporaneo. Con scambi e intersezioni continui tra l’uno
e l’altro genere: spesso eventi musicali si intersecano con
attività teatrali, artistiche e culturali. E performance di natura
scenica, letteraria o visuale presentano contiguità con il mondo
delle sette note.
Aurelio Regina |
Il
Presidente Aurelio Regina in apertura di conferenza stampa ha
ricordato Gianni Borgna, a cui è stato intitolato il Teatro
Studio, per il suo contributo determinante per la fondazione
dell’Auditorium Parco della Musica. Il Presidente Aurelio
Regina ha dichiarato come la 12a stagione della
Fondazione Musica per Roma si inserisca nel solco della
tradizione, rinnovando nuovamente il progetto multidisciplinare e
multiculturale che è alla base dell’Auditorium e che negli
anni, anche grazie all’Accademia di Santa Cecilia, ha
raccolto continui successi dimostrati dai numeri degli spettatori e
dai bilanci sempre in attivo. Questa stagione coinvolge più di
2000 artisti per oltre 600 eventi e rinnova la
tendenza ormai consolidata che riconferma l’Auditorium come
una delle istituzioni culturali più importanti a livello europeo.
L’Amministratore
delegato Carlo Fuortes ha dichiarato come, malgrado i tagli di
budget degli sponsor pubblici e privati, la Fondazione Musica per
Roma riesca grazie alla cooperazione con istituzioni, accademie,
enti e con l’apporto di molti curatori e artisti a far sì che l’
Auditorium rappresenti il luogo di eccellenza per la città di
Roma. Oltre ai grandi concerti e format musicali, tante le
rassegne importanti o gli approfondimenti dei grandi temi culturali:
dalla scuola (Libri Come) all’esplorazione dell’Ignoto
(scienze), da Pasolini a Hitckcock, dalla giornata contro le mafie,
alla giornata della memoria. E poi la letteratura latinoamericana, il
viaggio nella storia, la gastronomia, il paesaggio, le piazze nella
storia dell’arte.
Ai caposaldi della stagione, i format di successo
che registrano da anni il tutto esaurito (compresa la riapertura di
Villa Adriana) si aggiungono – nonostante uno stato di crisi ormai
permanente di questo settore – le novità proposte anche
quest’anno: le nuove Carte Bianche, una decina di eventi inediti di
Contemporanea, la Biennale Ragazzi, il Festival del
Sassofono, un lungo festival del Circo all’interno
del Natale, le nuove Lezioni di giallo. Hanno
partecipato alla conferenza
stampa Lidia Ravera, Assessore
alla Cultura della Regione Lazio, l’Assessore
alla Cultura del Comune di Roma, Giovanna Marinelli.
Carlo Fuortes |
Tra
i tanti eventi speciali all'Auditorium il 23 ottobre in
occasione degli ottant’anni di Gino Paoli in
Sala Santa Cecilia, ci sarà un concerto del grande maestro della musica italiana accompagnato da
Danilo Rea, suo compagno di avventura negli ultimi progetti
diventati anche dischi per la Parco della Musica Records.
Gino Paoli e Danilo Rea presenteranno le interpretazioni migliori di
brani composti dal cantautore, di brani da lui amati, standard e
canzoni napoletane. Oltre tremila persone per il concerto di Gino Paoli, tanti amici imprenditori e politici tra questi Montezemolo, Il Sindaco di Roma Marino, Veltroni, Rutelli, Renzo Arbore e tantissimi altri, tutti qui per questo viaggio di emozioni, queste sono le canzoni di Gino Paoli poesie che ti entrano nell'anima. Come finale sul palco una grandissima torta con candelina e champagne per brindare alla storia della musica italiana.
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