di Rosalba Lupo
Con la conferenza stampa che si è svolta venerdì 16 maggio 2014, ha ufficialmente preso il via il count-down dell’edizione numero 82 dello CSIO di Roma Piazza di Siena - Master Fratelli D’Inzeo. La presentazione si è svolta in una cornice d’eccezione, la Sala Esedra ai Musei Capitolini di Piazza del Campidoglio che ospita il bronzo di Marco Aurelio.
Sono intervenuti al tavolo dei relatori l’Assessore alla Qualità della vita, sport e benessere di Roma Capitale, Luca Pancalli, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, il Presidente di CONI Servizi Franco Chimenti, il Commissario Straordinario della FISE, Gianfranco Ravà e, in rappresentanza di Integer TBWA\Italia, società organizzatrice dell’evento, Simone De Martini, Amministratore Delegato, Filippo Bonifati, Direttore clienti della sede di Roma, oltre ad Alessandro Maspes, Direttore Generale Organizzazione Evento e Frances Triulzi Hesketh-Jones, Event Director del concorso ippico. Nel corso della presentazione Susanna e Cristina D’Inzeo, in rappresentanza della famiglia dei campioni recentemente scomparsi, hanno consegnato al Commissario Straordinario della FISE il premio, opera appositamente realizzata da Marco Riccardi, che verrà assegnato al cavaliere vincitore della speciale classifica stilata sulla base dei risultati conseguiti nel Piccolo Gran Premio MAG-JLT e nel GranPremio Loro Piana Città di Rom. È un’edizione dello CSIO di Roma Piazza di Siena davvero speciale quella ai nastri di partenza. Molti sono, infatti, i nomi d’eccezione del jumping internazionale che saranno in gara nello CSIO di Roma Piazza di Siena - Master Fratelli D’Inzeo. Tra questi - ma solo per citarne alcuni - il Campione Olimpico in carica, lo svizzero Steve Guerdat tra l’altro al suo debutto a Piazza di Siena, i tre cavalieri sul podio della finale di Coppa del Mondo di Lione dello scorso aprile, i tedeschi Daniel Deusser e Ludger Beerbaum e il britannico Scott Brash da mesi in testa nella Longines FEI Ranking List, e due degli ultimi tre vincitori del Gran Premio Roma, il canadese Eric Lamaze e il già ricordato Ludger Beerbaum. E ancora il Campione del Mondo in carica, il belga Philippe Le Jeune e l’olandese Gerco Schröder che torna a Roma con Glock's London, cavallo con il quale ha conquistato l’argento individuale ai Giochi di Londra 2012 e che recentemente è passato di proprietà per la stratosferica cifra di 8.6 milioni di euro! Quindici sono invece le nazioni rappresentate, otto delle quali in gara con una squadra nella ‘Furusiyya FEI Nations Cup™’. Al via nella Coppa delle Nazioni ci saranno, infatti, i team di Italia, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Qatar e Ucraina vincitrice ‘a sorpresa’ lo scorso anno, mentre a titolo individuale si aggiungono Australia, Canada, Irlanda, Spagna, Svezia, Svizzera e USA.
Ieri pomeriggio a Piazza di Siena si è tenuto l’incontro stampa con
alcuni dei cavalieri azzurri convocati per lo CSIO romano. Presenti
Max Andrè Barbacini, vice commissario allo sport FISE, Hans Horn,
tecnico della squadra azzurra e Uliano Vezzani, chef de piste del
concorso.
Il clima disteso e ottimista ha reso ancora più piacevole
la bella giornata di sole che ha accolto oggi gli ultimi preparativi
del concorso romano. Unanime, infatti, l’opinione positiva riguardo
all’organizzazione del concorso che si sta confermando impeccabile
sotto tutti gli aspetti. “Questa edizione del concorso romano è a
dire poco straordinaria considerando che l’elenco degli iscritti
annovera tutti i migliori campioni e le medaglie olimpiche - ha
dichiarato Max Andrè Barbacini. Anche nella squadra azzurra si respira
aria di ottimismo: “Quest’anno i nostri cavalieri scenderanno in
campo carichi di positività e con un ottimo inizio stagione alle
spalle