L’ARTE
DELL’INCONTRO
|
Al BANO |
Una grande serata ci ha regalato Maurizio
Fabrizio musicista e
compositore tra i più importanti della scena musicale italiana. Ha scritto per
artisti importanti quali Mia Martini, Eros Ramazzotti, Mina, Antonello
Venditti, Renato Zero, Toquino e tanti altri.
Il fascino dei suoi silenzi e
l’intensità della sua musica evocano uno struggente senso di solitudine.
Se Maurizio Fabrizio fosse nato
nella seconda metà dell’Ottocento, passeggiando per Galleria Vittorio Emanuele
o Piazza della Scala, l’avremmo forse visto seduto ad un Caffè con Puccini,
Mascagni, Leoncavallo o Giordano.
|
Katia Astarita |
Se avesse vissuto l’ultima fase della nostra tradizione
operistica, anche lui avrebbe lasciato il segno nella storia della più popolare
forma d’arte dell’Italia unita, cosi come oggi il suo nome è legato a canzoni
di grande successo, destinate a rimanere nel tempo. Oggi Maurizio Fabrizio
decide di ripercorrere la sua straordinaria carriera e lo fa dal vivo regalando
al pubblico momenti di intensa emozione ricordando le varie collaborazioni con grandi artisti nei suoi 40 anni di
carriera ma in assoluto, la cantante ideale delle sue appassionate
melodie è stata Mia Martini. Quando, a metà degli anni Settanta, Maurizio
ha composto Almeno tu nell’universo, di cui Bruno Lauzi ha scritto il testo,
ad ispirarlo sono state proprio le straordinarie qualità vocali e il
temperamento sanguigno di Mia Martini. Un altro grande successo in qualità di compositore, è stata Storie di tutti i giorni, cantata da
Riccardo Fogli, che vince il Festival di San Remo del 1982.
|
Roby
Facchinetti |
Durante la serata tante emozioni e
ricordi vissuti insieme a Roby
Facchinetti che hanno cantato insieme, e poi è arrivato Al Bano con
la sua potentissima voce ha cantato dei bellissimi brani scritti da Maurizio
Fabrizio, hanno raccontato come si sono incontrati perché “LA VITA, AMICO, E’ L’ARTE DELL’INCONTRO “. In scena anche Katia Astarita, con la quale ha inciso di recente l'album"
Bella la vita". Sul palco grandissimi musicisti Luigi
Cappellotto –
basso, Ellade Bandini – batteria, Emiliano Begni – pianoforte.
Nessun commento:
Posta un commento